“Milioni di emendamenti sono una offesa alla dignità delle istituzioni, che ho difeso da ogni attacco da qualunque parti provenisse”. Lo ha dichiarato il presidente del Senato, Pietro Grasso, a proposito del ddl di riforma costituzionale e ai milioni di emendamenti presentati da Roberto Calderoli. “Ieri – ha aggiunto Grasso – ho richiamato le parti politiche a non piegare la revisione della nostro Costituzione a logiche di bassa politica: le regole della democrazia vanno riviste con serietà e con la massima attenzione“. Soltanto riordinare e valutare l’ammissibilità di questi emendamenti, ha concluso la seconda carica dello Stato, “richiederebbe anni e anni di lavoro”.
“Non permetterò – ha aggiunto Grasso – che il Senato sia bloccato da iniziative irresponsabili di questa portata”. “Ho pertanto invitato i proponenti – ha concluso il presidente del Senato – a esercitare il proprio sacrosanto diritto di opposizione in modo ragionevole, affinché in Aula si possano discutere e votare gli emendamenti nel solo interesse dei cittadini”.